PALERMO - I militari del Gico della Guardia di finanza di Caltanissetta hanno acquisito atti e documentazione dagli uffici dell'Assessorato regionale ai Lavori Pubblici. Gli investigatori si sono presentati questa mattina ai dirigenti dell'ufficio con un provvedimento firmato dalla procura della repubblica di Caltanissetta.Secondo quanto è emerso, i magistrati hanno avviato una inchiesta sulla gestione e sulla realizzazione dei dissalatori in Sicilia. Da indiscrezioni è emerso che l'indagine riguarda soprattutto i dissalatori gestiti dall'imprenditore Pietro Di Vincenzo, ex presidente di Confindustria a Caltanissetta e condannato lo scorso anno ad un anno e 8 mesi, in abbreviato, per concorso esterno in associazione mafiosa.
Di Vincenzo gestisce i dissalatori di Trapani, Gela, Porto Empedocle, Lipari e Ustica.
Nel fascicolo aperto dalla Dda nissena sono stati finora acquisiti numerosi atti e anche dichiarazioni di collaboratori di giustizia, in particolare di Angelo Siino e Salvatore Lanzalaco. L'inchiesta è coordinata dai Pm Nicolò Marino, Rocco Liguori e Alessandro Picchi.
11/01/2007
Fonte: La Sicilia
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