martedì, giugno 02, 2009

La Boccassini fa sempre paura...

PALERMO - La Procura nazionale antimafia vorrebbe applicare alle indagini sulla strage di via D'Amelio il procuratore aggiunto di Milano Ilda Boccassini, ma dagli uffici giudiziari di Caltanissetta rispondono che l'impiego del magistrato milanese è "inopportuno". Il procuratore nisseno Sergio Lari, come scrivono alcuni quotidiani, ha fatto presente al capo della Dna Pietro Grasso, che Ilda Boccassini è chiamata invece come teste nelle nuove indagini scaturite dalle dichiarazioni del neo collaboratore Gaspare Spatuzza e dell'ex pentito Salvatore Candura. Quest'ultimo ha lanciato pesanti accuse nei confronti di alcuni esponenti della polizia di Stato che all'epoca delle indagini, subito dopo le stragi, collaborarono fianco a fianco proprio con Ilda Boccassini. Per questo motivo il pm milanese nei prossimi giorni sarà sentita a sommarie informazioni dal procuratore Sergio Lari, il quale ribatte a Grasso che Boccassini sarebbe incompatibile come pm in questo procedimento. La procura di Caltanissetta, inoltre, ha espresso alla Dna il parere richiesto sul piano della protezione a Spatuzza, affermando che il giudizio sul neo collaboratore "non è completamente positivo".
01/06/2009
Fonte: La Sicilia

1 commento:

Valente il ragazzo diffidente ha detto...

Ciao,
è da un po' che seguo il tuo blog, scrivo qui perché non ho trovato altri modi per contattarti. Volevo solo segnalarti, visto l'argomento che tratti, un articolo che ho scritto sul mio blog: http://piccolevitalita.blogspot.com/2009/06/giulio-cavalli-quando-il-teatro-e.html

Ciao
Valente