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CATANIA - "La mafia catanese si sta riorganizzando per gestire il fiume di denaro derivante dagli appalti derivanti dal nuovo Prg". Ad affermarlo è il procuratore di Catania Vincenzo D'Agata in un'intervista rilasciata al mensile "S" in edicola domani.
"Sarebbe velleitario - spiega D'Agata - pensare che la mafia a Catania sia scomparsa. E' in atto una riorganizzazione interna ai clan e l'organizzazione gode ancora di grande forza. La ribellione al racket delle estorsioni non è ancora così massiccia da far pensare a un'inversione di tendenza".
"Il settore verso il quale la mafia sta rivolgendo maggiore attenzione - aggiunge - è quello degli appalti e dei lavori pubblici. In questo momento a Catania ci sono molte grandi opere in costruzione o con i cantieri in procinto di partire. E' necessario tenere alta la guardia su questo fronte".
D'Agata parla anche delle indagini per le quali è stata creata una task-force in Procura. "Il nostro ufficio è intervenuto sia per quanto riguarda il buco di bilancio, sia sulla società 'Catania risorse' e sono in corso tante altre attività investigative perché vogliamo vederci chiaro persino sulla gran quantità di buche lungo le strade cittadine".
20/06/2008
Fonte: La Sicilia
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