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PALERMO - Una riunione su nuovi sviluppi investigativi che riguardano le stragi siciliane del '92 è stata convocata per domani dal procuratore nazionale
Pietro Grasso nei locali della Dna di via Giulia a Roma. Alla riunione sono stati invitati i capi delle procure di Palermo, Catania e Caltanissetta. Per la procura di Palermo parteciperà il pm
Nino Di Matteo, per quelle di Catania e Caltanissetta un magistrato ancora da individuare. Al centro dell'incontro, secondo indiscrezioni, la possibile archiviazione della posizione dei fratelli
Salvatore e Giuseppe Di Stefano. Sono indagati con l'accusa di associazione mafiosa e concorso nella strage di via D'Amelio e nonostante ciò hanno continuato a lungo a fornire alla Procura di Catania apparecchiature per le intercettazioni ambientali. Titolari della Ge.Imp srl di Mascalucia (Catania) e accusati di essere vicini ai clan dei
Malpassotu e dei Santapaola, entrambi sono stati interrogati nei mesi scorsi dai magistrati della Direzione distrettuale antimafia di Caltanissetta e Catania, ed hanno risposto alle domande dei magistrati.
17/04/2007
Fonte: La Sicilia
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