venerdì, gennaio 12, 2007

Finalmente qualche risposta dal Senato...

Il senatore dell'Ulivo Nuccio Iovene ha presentato un disegno di legge per intervenire su una delle maglie deboli nell'azione di contrasto alla criminalità organizzata, cioè i rapporti tra malaffare e politica. Il disegno di Legge è stato già sottoscritto da 36 senatori. "Nonostante i numerosi colpi inferti alle organizzazioni mafiose e criminali dalle Forze di Polizia e dalle indagini della Magistratura, con l'arresto di diversi latitanti ed esponenti di primo piano della criminalità organizzata, oltre che con il sequestro e la confisca di beni, il fenomeno della criminalità organizzata . Afferma Iovene - resta grave, confermato dai dati, così come resta alto il rischio di intreccio, condizionamento e voto di scambio tra mafia e politica".
Il disegno di legge presentato prevede che coloro i quali siano sottoposti alla misura della sorveglianza speciale di pubblica sicurezza, così come per gli esponenti della criminalità organizzata, e che non possono già oggi né votare né essere eletti, siano anche sottoposti al divieto di propaganda elettorale sanzionando, nel contempo, anche la condotta del candidato che si rivolge per la sua propaganda al sorvegliato speciale o all'esponente della criminalità organizzata.
"Impedendo a chi è sottoposto al provvedimento di sorveglianza speciale, o all'esponente della criminalità organizzata, di procedere alla raccolta dei voti, lo si priva - conclude Iovene - del potere contrattuale nei confronti del politico e questi, a sua volta, non sarà più condizionabile dalla criminalità organizzata ."
Il ddl sarà presentato il prossimo 16 gennaio in una conferenza stampa che si terrà alle 11:30 presso l'Ex Hotel Bologna in via Santa Chiara. Saranno presenti alcuni firmatari del disegno di legge, il magistrato di Cassazione Romano De Grazia e il Presidente della Commissione Antimafia, Francesco Forgione.
Fonte: virgilio.it

Nessun commento: