CAMPBELLO DI LICATA (AGRIGENTO) - Il sindaco Ds di Campobello di Licata ed ex deputato regionale del Pci, Calogero Gueli, è stato arrestato dai Carabinieri, nell'ambito di una operazione antimafia della Dda di Palermo, con l'accusa di estorsione.Dalle indagini sarebbe emerso anche il ruolo di un insospettabile, l'ex bancario Giovanni Lauria residente a Licata, accusato di concorso in associazione mafiosa. Grazie a intercettazioni ambientali e telefoniche i carabinieri del comando provinciale di Agrigento hanno ricostruito numerose estorsioni e danneggiamenti compiuti nella zona compresa fra Licata, Campobello di Licata e Ravanusa.L'operazione, denominata "Saraceno", ha portato in carcere anche presunti esponenti mafiosi appartenenti alle famiglie di Campobello di Licata, Ravanusa, Licata, Favara e Canicattì. Nell'ambito della stessa operazione sono stati eseguiti altri nove ordini di custodia emessi dal gip del Tribunale di Palermo su richiesta della Direzione distrettuale antimafia. Uno dei dieci destinatari dell'ordinanza si è al momento reso irreperibile. Le ipotesi di reato contestate sono di associazione mafiosa, estorsione e danneggiamenti finalizzati all'acquisizione del controllo diretto e indiretto di attività economiche, quali appalti e servizi pubblici, nonchè costruzione di manufatti edilizi, contestati a vario titolo ad appartenenti alle cosche di Campobello di Licata, Ravanusa, Licata, Favara e Canicattì, e a persone ritenute a loro contigue.
22/06/2006
Fonte: La Sicilia
Nessun commento:
Posta un commento