lunedì, aprile 24, 2006

Truffa allo stato per 2 milioni di euro

CATANIA - La guardia di finanza di Riposto ha scoperto una truffa per più di 2 milioni e 600 mila euro ai danni dello stato; denunciati per truffa aggravata i tre responsabili di una società che aveva chiesto ed ottenuto un contributo statale per la realizzazione di un nuovo impianto produttivo, di fatto mai entrato in funzione. Alla società, che ha sede nel territorio etneo, complessivamente sono stati erogati contributi pubblici per 2.671.358 euro ai sensi della legge nr. 488/92. Lo scopo dei finanziamenti è quello di permettere lo sviluppo dell'attività imprenditoriale nelle zone disagiate ma, soprattutto, di favorire l' assunzione di nuove unità lavorative. Le erogazioni pubbliche erano state concesse per consentire la realizzazione di un capannone e del relativo impianto di imbottigliamento di acque minerali e bibite. Le indagini della Guardia di finanza hanno consentito di accertare che la società non aveva mai avviato la produzione di acque minerali e bibite, pur avendo percepito le erogazioni pubbliche. La società aveva realizzato parzialmente la costruzione dello stabilimento produttivo ed aveva acquistato una piccola parte dei macchinari previsti nel progetto d' investimento, che sono stati trovati ancora imballati. I Finanzieri hanno inoltre segnalato all' Agenzia delle Entrate la tassazione dei contributi indebitamente percepiti quali proventi illeciti, ai sensi dell' art. 14 comma 4 della legge 537/93, per un importo complessivo di 1.681.966 euro.
24/04/2006

Nessun commento: