venerdì, febbraio 06, 2009

I vigili chiedevano il pizzo...

GELA (CALTANISSETTA) - "A Gela, anche i Vigili urbani chiedevano la tangente". Lo rivela un commerciante di prodotti alimentari, Renzo Caponetti, attuale presidente dell'Associazione antiracket della città, che ne sarebbe stato vittima nel 2004. Il racconto, inedito, di questo e di altri episodi, è contenuto nel libro "No al pizzo", di Gabriella De Fina, pubblicato da Thor Editrice, che nei prossimi giorni sarà presentato a Gela. "Ho subìto richieste estorsive anche dalla polizia municipale: è stata una cosa brutta - racconta nel libro, Caponetti - vedermi arrivare due vigili urbani in divisa per chiedermi il pizzo. Anche a loro risposi che avrei preparato un 'bel pacchettinò, ma subito dopo andai a denunciare l'accaduto al dott. Malafarina (commissario di polizia, ndr). Poi, sconcertato ed amareggiato, Caponetti sottolinea i risultati deludenti della sua denuncia. "I vigili furono sospesi per un po', però poi hanno ripreso a lavorare ed oggi sono in servizio regolarmente". Caponetti vive sotto scorta.
06/02/2009
Fonte: La Sicilia

1 commento:

Anonimo ha detto...

non ho parole
sono scioccata soprattutto dal fotto che i due "vigili" lavorino ancora.
Stefania Milano