MESSINA - La polizia su richiesta della Dda ha eseguito un provvedimento di confisca di beni per il valore complessivo di 200 mila euro nei confronti di Pietro Mazzagatti, arrestato nel 2006 con l'accusa di associazione a delinquere, tentata estorsione. Mazzagatti deve scontare 7 anni e sei mesi di carcere dopo essere stato arrestato nell'operazione "Catering" perchè secondo gli inquirenti avrebbe effettuato una serie di attentati ai danni dei negozi "Tuoluyan". Tra i beni confiscati che sono concentrati nel territorio del comune di Santa Lucia del Mela, vi sono depositi, una serie di appezzamenti di terreno per una estensione di circa 25 mila metri quadrati, un uliveto e un fondo rustico di 5 mila metri quadri, nonchè un auto Bmw X5 e alcune polizze assicurative.
16/02/2008
Fonte: La Sicilia
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