PALERMO - Un pulmino e un' auto del centro "Padre nostro", fondato da don Pino Puglisi, il sacerdote ucciso dalla mafia nel '93 a Brancaccio, sono stati danneggiati. Maurizio Artale, responsabile del centro, dice: "Da diversi giorni siamo tornati a essere presi di mira. Mi chiedo come sia possibile che non ci sia mai un testimone".24/04/2007
Fonte: La Sicilia
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