
Messina - Il gup di Messina,
Maria Eugenia Grimaldi, ha condannato a due anni e quattro mesi con l'accusa di riciclaggio il boss pentito messinese
Luigi Sparacio. Secondo l'accusa, Sparacio dopo avere iniziato, nel '93, la sua collaborazione con la giustizia, e sino al suo arresto, nel '98, avrebbe cercato di nascondere il suo patrimonio illecito intestando beni mobili ed immobili a parenti e prestanome. Tra i beni poi confiscati c'erano anche una Ferrari 348 TS ed una mega villa a Rignano Flaminio, in provincia di Roma.
Fonte: virgilio.it
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