giovedì, marzo 29, 2007

Casinò di Taormina, bocciato

ROMA - No alla riapertura del casinò di Taormina: potrebbe essere usato dalla mafia per riciclare denaro sporco. Alla Sicilia, più che case da gioco, servirebbero acqua, alberghi migliori e campi da golf per attrarre i turisti. In sintesi è quello che ha detto il ministro dell' Interno, Giuliano Amato, rispondendo ad un' interrogazione al question time.
"È giusto sottolineare - ha premesso Amato - che vi sono quattro casinò in Italia e che quello di Taormina è rimasto chiuso in una non riautorizzazione, mentre Saint Vincent, Sanremo, Venezia e Campione d' Italia sono riusciti in qualche modo a sottrarsi, tramite deroghe, ad una legislazione che è nell' insieme contraria"."Io - ha sottolineato il ministro - sono perfettamente consapevole del fatto che il turismo può trarre beneficio dall' esistenza di case da gioco, ma queste sono foriere di fenomeni anche diversi dal turismo, che per il ministero dell' Interno rappresentano una fonte di particolare preoccupazione, specie in una regione nella quale esiste una organizzazione criminale di antica data che è alla ricerca continua di canali migliori e più adeguati per il riciclaggio di denaro sporco. E dai casinò questa è una prestazione che in più casi è possibile ottenere"."Io mi permetto di dire - ha proseguito - viste anche le mie origini siciliane, che voglio che la Sicilia abbia più turismo, ma vorrei che riuscisse ad averlo dalle sue meravigliose bellezze naturali, dalla sua storia. Taormina è già stupenda e bellissima. Diamo più acqua ai siciliani. Più che i casinò - ha aggiunto - potrebbe servire avere strutture alberghiere migliori e campi da golf, che anche in Sicilia si possono fare perchè l'acqua c' è, ma qualcuno la nasconde. Rinunciamo al casinò".
28/03/2007
Fonte: La Sicilia

3 commenti:

Danilo Tulone ha detto...

Sono d'accordo con Amato. Ma siamo stufi di sentir parlare di sviluppo quando poi vediamo pochi risultati concreti. Ma qualcosa forse sta cambiando...

freesud ha detto...

...sono contrario ad un rilancio turistico guidato dai casinò...giuste
le parole di Amato... però lui è il ministro degli interni ergo da lui mi aspetto provvedimenti che sradichino lamafia e non RASSEGNAZIONE...

Sciavè ha detto...

speriamo...cmq il fatto che un membro del governo finalmente abbia detto che in Sicilia c'è l'acqua ma viene nascosta, è da apprezzare...è ovvio che solo le parole non servono però è un passo avanti...