martedì, novembre 21, 2006

Ucciso davanti alla figlia

CATANIA - Un uomo di 47 anni, Giuseppe Sciotti,
pluripregiudicato e sorvegliato speciale per reati di mafia, è stato ucciso con diversi colpi di arma da fuoco a Catania. L'agguato è avvenuto questa mattina in via Capri, nel popoloso rione di Nesima, alla periferia della città. Sul posto si sono recati agenti della squadra mobile della Questura. Sciotti sarebbe stato affrontato da due killer in moto subito dopo avere accompagnato la sua bambina di 12 anni a scuola, mentre era ancora in compagnia dell'altra figlia di 4 anni. La bimba è rimasta fortunatamente illesa ma aveva il giubbottino macchiato dal sangue del padre.
I due sicari, secondo i primi rilievi della polizia, hanno utilizzato due pistole, una calibro 7,65 e una calibro 9, centrando l'uomo con tre colpi.
Giuseppe Sciotti era fratello di Angelo, ucciso il 28 settembre del 1990 a Torino. Quest'ultimo ritenuto il luogotenente del boss Francesco Miano era uno dei componenti del cosiddetto "Clan dei catanesi".
Giuseppe Sciotti nel 1984 fu arrestato, su disposizione della magistratura di Torino, nell'ambito di una operazione contro il clan dei Cursoti. Il 18 novembre del 1991 fu nuovamente arrestato con esponenti di spicco dello stesso gruppo criminale: in quella occasione la polizia li sorprese mentre stavano per partecipare a un incontro di vertice della cosca.
L'ultimo arresto di Giuseppe Sciotti risale al 15 dicembre del 1996: era stato indagato per estorsione a commercianti di via Etnea a Catania assieme ad altre tre persone, considerate vicine al boss detenuto Santo Mazzei, ritenuto il capo dell'omonima cosca.
20/11/2006
Fonte: La Sicilia

Nessun commento: