mercoledì, luglio 19, 2006

Scrive anche Bertinotti

ROMA - Il Presidente della Camera dei deputati, Fausto Bertinotti, ha inviato un messaggio alla famiglia Borsellino in occasione dell'anniversario della strage di via D'Amelio nel quale rinnova la "profonda gratitudine" nei confronti del magistrato ucciso dalla mafia per la sua battaglia contro la criminalità."In occasione del quattordicesimo anniversario della scomparsa di Paolo Borsellino e dei componenti della sua scorta - Agostino Catalano, Eddie Walter Cosina, Emanuela Loi, Vincenzo Li Muli e Claudio Traina - nel tragico attentato di via D'Amelio, si rinnova in noi tutti la profonda gratitudine per la battaglia coraggiosa da lui combattuta per il riscatto della Sicilia e dell'intero Paese dall'onta della mafia. La ricorrenza odierna - ha scritto Bertinotti - ci richiama al dovere di proseguire quella battaglia nel solco dell'eredità ideale che Borsellino ci ha lasciato, sorretta dalla fiducia nelle Istituzioni democratiche, nel valore della legalità e nel coinvolgimento della società civile, a partire dalle giovani generazioni, nella costruzione del proprio futuro di libertà e di progresso."Affrancarsi - ha aggiunto - dal gioco della criminalità organizzata e dall'inquinamento dell'illegalità mafiosa significa affermare, nei comportamenti e nelle scelte quotidiane, una cultura nuova, radicata su un senso etico forte, capace di avere ragione sul clientelismo, sull'economia malata, sulla politica che contraddice se stessa riducendosi a gestione di interessi e ad affarismo"."Su questa verità - ha concluso - si fonda oggi l'impegno coraggioso di tante associazioni e realtà che, giorno dopo giorno, fanno della lotta alla mafia la ragione della propria esistenza. È una testimonianza importante che la lezione di Paolo Borsellino ha radici profonde nel nostro Paese, un segno positivo da cui oggi la politica può trarre la forza necessaria per continuare, con rinnovato impegno, nel contrasto a tutte le mafie ed al loro disegno di disgregazione morale e civile. Alla signora Agnese, ai figli di Paolo Borsellino, ai familiari degli agenti della sua scorta, oggi uniti nei medesimi sentimenti di dolore, esprimo la più profonda ed intensa solidarietà, a nome mio personale e di tutta la Camera dei Deputati".
19/07/2006
Fonte: La Sicilia

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