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PALERMO - I pm
Nino Di Matteo e Marco Verzera hanno chiesto la citazione del presidente della Regione Sicilia
Salvatore Cuffaro, nella qualità di imputato in procedimento connesso, nel processo all'ing.
Michele Aiello, all'ex direttore generale della Asl 6
Giancarlo Manenti, e all'ex direttore del distretto sanitario di Bagheria,
Lorenzo Iannì, accusati di concorso in abuso d'ufficio, che si è aperto stamani. I pm chiedono che Cuffaro venga a riferire davanti alla prima sezione del tribunale presieduta da
Cesare Vincenti, sui suoi rapporti con Aiello e Manenti, e sui rapporti tra i due, in merito alla problematica dei pagamenti della Asl per le prestazioni sanitarie non contemplate nel nomenclatore tariffario vigente all'epoca dei fatti.
Per l'accusa, Manenti, Aiello e Iannì avrebbero provocato un indebito arricchimento patrimoniale delle strutture sanitarie Villa S. Teresa e Atm, pari a 34 milioni di euro. La Asl 6 si è costituita parte civile, la Regione siciliana no. La procura ha chiesto anche la citazione dell'ex maresciallo del Ros
Giorgio Riolo e dell'ex maresciallo dei carabinieri Antonio Borzacchelli, per riferire dei rapporti con Aiello e Manenti.
04/05/2007
Fonte: La Sicilia
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