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Il brano scritto e cantato in dialetto palermitano insieme alla sua formazione Combomastas racconta la vita di un uomo, nato e cresciuto in un borgo di Palermo, da quando è piccolo sino all'età adulta. Il titolo sottolinea la prima minaccia inflitta e ricevuta sin da bambino, le tematiche del disagio e la difficoltà di crescere in un quartiere dove sopravvivere è ancora oggi la preoccupazione principale.
La canzone - si legge in una nota - è diventato un piccolo caso mediatico in Sicilia, dove migliaia di ragazzi a scuola lo hanno consacrato l'inno di chi ha scelto di dire no alla mafia. L'omonimo videoclip visibile all'indirizzo http://it.youtube.com/watch?v=b8CBPoJ10qw è stato realizzato con la partecipazione del comico palermitano Sasà Salvaggio, che ha scelto di condividere il progetto partecipando in prima persona.
Fonte: Apcom
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