
I tredici provvedimenti di fermo hanno raggiunto Fabio Arcidiacono, di 22 anni e Rosario Campolo, di 38 anni, entrambi di Catania ma residenti ad Aci Catena; Francesco Condorelli, di 34 anni, residente a Mascalucia; Gaetano Di Stefano, di 27 anni, residente a Gravina di Catania; Antonino Ficarra, di 22 anni, nato a Verona e residente a Mascalucia; Maurizio Fiocco, 36 anni, orignario di Catania e residente ad Aci Catena; Francesco Napoli, 30 anni di Catania; Giuseppe Portale, 35 anni, di Catania; Franco Ridolfi, 45 anni di Ostuni, in provincia di Brindisi; Antonino Salemi, di 29 anni, di Catania; Carmelo Salemi, 37 anni, di Catania; Tommaso Carmelo Sciuto, 26 anni, di Catania; Gaetano Trombino,di 29 anni, nato a Catania e residente a Gravina di Catania. Tutti sono accusati, a vario titolo, dei reati di associazione per delinquere di stampo mafioso, associazione per delinquere finalizzata al traffico anche internazionale di sostanze stupefacenti, detenzione di stupefacenti, porto e detenzione di armi da fuoco, violazione degli obblighi imposti dalle misure di prevenzione previste per la criminalità mafiosa.
Il fermo, disposto dai magistrati della Dda di Catania, secondo quanto reso noto nel corso di una conferenza stampa, è scattato stamane all'alba per evitare che alcuni degli indagati sfuggissero alla cattura. I provvedimenti originariamente erano diciassette ma ne sono stati eseguiti tredici perchè in quattro si sono resi irreperibili. Uno degli indagati Ridolfi è stato fermato a Brindisi, mentre Ficarra è stato catturato a Varese.
05/07/2006
Fonte: La Sicilia
Nessun commento:
Posta un commento