PALERMO - "Ogni anno si ritrova la speranza di andare avanti e la forza di combattere ancora. Il segno più bello è la presenza di ragazzini di 13 anni che non erano nati al momento della strage ma che sono qui per ricordare il sacrificio di uomini come mio fratello. È la testimonianza tangibile di una memoria che viene tramandata". Lo ha detto Rita Borsellino, sorella del magistrato ucciso in via D'Amelio e leader del centrosinistra all'Assemblea regionale Siciliana."Le istituzioni colgano i messaggi di speranza e di lotta costruttiva di questi bambini a cui è affidato il futuro di questa terra, in cui la giustizia è troppe volte ignorata - continua la Borsellino -. Siamo attoniti ma non meravigliati delle collusioni mafia-politica, mafia-economia. Come si può andare avanti così?"
19/07/2006
Fonte: La Sicilia
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