Secondo i magistrati avrebbero fatto parte di un gruppo di quattro sicari di Cosa nostra che avevano in progetto l'omicidio di Pietro Lo Iacono, boss di Bagheria fedelissimo del capomafia Bernardo Provenzano. Il Gip si è invece riservato di decidere sul fermo di Gaetano Fiorista, arrestato insieme agli altri due indagati.
Sul quarto fermato, Emanuele Cecala, si pronuncerà, invece, lunedì il Gip di Termini Imerese, competente per territorio in quanto il presunto killer è stato arrestato a Caccamo.
05/07/2008
Fonte: La Sicilia
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