Alcuni giorni prima durante una assemblea di studenti nel locale, dei malavitosi si sono presentati per richiedere il famoso “pizzo” e, ovviamente, il Blow up si è rifiutato di pagare…Stamattina hanno ritrovato il locale a pezzi e sono state portate via tutte le cose di valore che si trovavano li…
Ancora una volta la mafia si è palesata in tutta la sua crudeltà e vigliaccheria attraverso uno dei suoi gesti “classici”. Ancora una volta ha dimostrato di esserci e di non mollare facilmente.
Non possiamo fare finta di niente, ad essere stato devastato non è solo il blow-up nella lontana Palermo ma è anche Radio Aut, il Coordinamento per il Diritto allo Studio e tutta la società civile che ogni giorno lavora per portare avanti gli ideali e i valori della libertà, della giustizia e della legalità.
Più che in ogni altro momento i compagni siciliani hanno bisogno della nostra solidarietà e del nostro sostegno anche economico.
È necessario raccogliere dei fondi affinché rimettano in piedi il locale, affinché non si sentano soli e affinché ricomincino quel lavoro all’insegna della mutualità gratuita e disinteressata antitetica alla logica mafiosa del “niente per niente”.
La mafia esiste, non è fiction televisiva, non è folklore…
Presto organizzeremo una raccolta fondi a favore dei compagni di Palermo!
Fonte: Coordinamento.org
4 commenti:
Adesso ho appreso la notizia...
Non c'è tanto da commentare...
Bisogna continuare la Lotta con più forza e convinzione di prima...
Non vedo l'ora di cominciare con gli altri ragazzi/e con la nuova Associazione...
E fare Rete...
Solidarietà e disponibilità al Blow Up...
EnzoMonkey
mi spiace x quel che è successo..
tenete duro!!
Esprimo piena solidarietà ai compagni di Palermo. Da Parma, l'UdU ha fatto già un comunicato stampa che racconta la storia. Non voglio che quello che è successo passi inosservato.
Forza ragazzi!
il blow-up deve continuare, deve rinascere dalla cenere.
la mafia non deve vincere.
dall'udu parma pieno sostegno.
roberto
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