Ad occuparsi del nuovo fascicolo sarà il gip Antonella Consiglio che ha ereditato le inchieste del collega Giacomo Montalbano, trasferito ad altri uffici. La richiesta di riapertura dell'inchiesta, firmata dal procuratore capo Francesco Messineo e dagli aggiunti Giuseppe Pignatone e Alfredo Morvillo, è stata inoltrata al gip, perchè una prima accusa di concorso in associazione mafiosa formulata dalla procura nei confronti di Cuffaro, era stata archiviata proprio dal gip Giacomo Montalbano nel 2003.
La decisione di riaprire l'inchiesta è stata adottata al termine di un dibattito interno alla Dda di Palermo, dopo che uno dei pm del processo alle cosiddette "talpe" della Dda, Nino Di Matteo, aveva chiesto di contestare già nel dibattimento in corso l'accusa di 110 e 416 bis al Presidente della Regione siciliana. A causa del dissenso degli altri tre pm del processo, l'aggiunto Pignatone e i sostituti Michele Prestipino e Maurizio De Lucia, la questione è stata rimessa alla Dda che ha deciso di chiedere l'apertura di un nuovo fascicolo. Una parte delle nuove accuse a Cuffaro, comunque, è stata già riversata nel processo in corso, nel quale il Governatore della Sicilia è imputato di favoreggiamento nei confronti di Cosa nostra.
19/03/2007
Fonte: La Sicilia
Fonte: La Sicilia
2 commenti:
...conoscendo il personaggio il fatto che non si dimetta da governatore della Sicilia è scontato...ma che i media stiano in silenzio e non montino un caso nazionale è uno schifo!!!
hai ragione,per quanto riguarda cuffaro, l'Italia non considera per niente la Sicilia...
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