MESSINA - Il sostituto procuratore della Direzione distrettuale antimafia, Ezio Arcadi, ha chiesto il rinvio a giudizio di sette presunti affiliati al clan Centorrin o di Caltabiano arrestati lo scorso gennaio nell'ambito dell'operazione "Good Friends". L'inchiesta ha fatto luce sul racket delle estorsioni nei confronti di commercianti di Taormina e Giardini Naxos. Il processo è stato chiesto per Carmelo Porto, 49 anni, Giuseppe Grillo, 43 anni, Carmelo Spinella, 35 anni, Gaetano Scalora, 43 anni e Tiziano Trimarchi, 24 anni, Salvatore Fichera, 25 anni e Domenico Turiano 50 anni. Nella stessa inchies sono stati coinvolti Santo Messina Paranta e Mario Paratore che hanno fatto istanza di patteggiamento.Gli indagati sono accusati di estorsione, tentata estorsione, furto ed incendi aggravati ai danni soprattutto dei commercianti di Taormina e Giardini. Secondo i carabinieri chiedevano un pizzo mensile che variava dai 200 ai 2000 euro,secondo la disponibilità economica delle vittime. A dare input all'indagine dei carabinieri, nel gennaio del 2005, sono state le denuncie degli imprenditori.
10/07/2006
Fonte: La Sicilia
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